Un nuovo appuntamento all’istituto San Giuseppe di
Macerata con Scuola aperta, l’iniziativa per far conoscere alle famiglie e ai
ragazzi l’offerta formativa e la struttura di via Isonzo 2. Sabato 28 gennaio,
dalle 17 alle 19, le porte dell’istituto saranno aperte a tutti con un ospite
speciale, Zia Caterina e il suo taxi Milano 25, che ha già incontrato insegnanti
e studenti lo scorso novembre.
Zia
Caterina, all’anagrafe Caterina Bellandi, dedica da oltre 15 anni le sue
giornate a quelli che lei chiama i SuperEroi di Milano 25, bimbi speciali con
patologie oncologiche che ogni giorno combattono la loro battaglia di diritto
alla vita e che lei fa dipingere sul suo taxi perché «i supereroi non muoiono,
sono imbattibili ed invincibili e insegnano gli adulti a stare al mondo!».
Sabato porterà la sua testimonianza di
come, dal dolore della perdita del suo compagno Stefano per un male incurabile,
sia riuscita a trovare nell’amore verso l’altro, la forza per rinascere e
testimoniare, giorno dopo giorno, come la vita sia un bene prezioso da celebrare
in ogni istante, anche quando il cammino si fa più difficile.
In occasione dell’ultima giornata di Scuola
Aperta, Zia Caterina raccoglierà fondi a sostegno del Comune di Cittareale che,
pochi giorni fa, è stato nuovamente colpito da un forte sisma e da ingenti
nevicate che hanno arrecato forti disagi. Zia Caterina nei mesi scorsi ha
incontrato le popolazioni terremotate di San Severino, Muccia e Camerino. Per
informazioni: 0733291398, 3394814949.
Il
motto di Zia Caterina è “Con il sorriso si può”, ed è per questo che ha voluto
trasformare i taxi di Milano 25 in piccole oasi incantate, accessibili, grazie
ad una serie di optional, anche a chi ha problemi di disabilità motoria e dove
ogni bimbo che sale si sente catapultato in una dimensione magica, dove il cielo
e le nuvole si fondono in una distesa di margherite, dove i sedili colorati sono
invasi di pupazzi, peluche, palloncini e caramelle e dove tutto può diventare
possibile.
I bambini seguiti da Milano 25,
che nella maggior parte dei casi arrivano al CTO o all’ospedale Pediatrico Meyer
di Firenze dal Sud Italia, sono affetti principalmente da due tipologie
specifiche di tumore, i tumori celebrali e quelli dell’osso, patologie che,
oltre ad essere ad alto rischio, causano, nella maggior parte dei casi, delle
disabilità importanti.
E così Zia Caterina
arriva “a gamba tesa” al fianco di questi bimbi (i SuperEroi di Taxi Milano25) e
delle loro famiglie portando, insieme ai colori, un servizio di amore verso
l’altro, che li aiuta e li supporta nell’affrontare il disagio della malattia di
un figlio in una città che non conosci. Il progetto dei Supereroi di Milano25 ha
infatti poco a che fare con la fantasia, è vita reale di tutti giorni.
Sono piccole anime che ogni giorno
combattono la loro battaglia di diritto alla vita e a cui Zia Caterina chiede
semplicemente di vivere una vita speciale attraverso la rielaborazione del
dolore, creando una risposta alla malattia o alla morte come movimento alla
vita, che dà coscienza e fa vivere intensamente ogni respiro.
Nel suo progetto d’amore, Zia Caterina ha
voluto semplicemente ricreare un piccolo mondo colorato, fatto di leggerezza che
aiuti i suoi piccoli superEROI a trovare la soluzione alle proprie paure
attraverso la condivisione delle proprie esperienze. In ogni suo incontro lascia
sempre, in chiunque la ascolti, un seme importante, che ognuno poi innaffierà
come meglio crede, ma che porta sempre e comunque a riflettere sull’importanza della vita che non deve essere sprecata ma celebrata in ogni istante.
da 'il Giornale di Rieti'...